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COLLAGENE, FITNESS E SALUTE

Scritto da Dott. Marco Neri

Dalla pelle al muscolo e alle articolazioni… La proteina dalle mille virtù!


Negli ultimi 2/3 anni si è parlato sempre più di collagene come di un integratore che possa essere utile e di supporto in molteplici situazioni scheletriche/metaboliche rivolte sia a sportivi che sedentari. Questo rinnovato interesse è più che giustificato anche da crescenti studi che hanno confermato prerogative che già si conoscevano e hanno aggiunto nuove potenzialità.

Il collagene è una delle proteine più diffuse nel corpo umano: si trova in abbondanza nella pelle, nelle articolazioni, tendini e connettivo in genere, nei muscoli ed in tanti altri organi. Viene prodotto in modo sistemico ed abbondante in modo endogeno dal corpo, ma, questa capacità inizia ad andare in crisi mediamente dopo i 40 anni. La capacità di produzione decresce di circa il 2% ogni anno a partire proprio da questa età. A soffrirne con l’andare del tempo sono soprattutto le donne che accentuano enormemente questa incapacità produttiva con l’avvento della menopausa. Per questo motivo sia uomini che donne che vengono sottoposti ad una terapia ormonale sostitutiva evidenziano una maggiore capacità di produzione di questa proteina. Ci sono poi delle abitudini e stili di vita che possono danneggiare ulteriormente il collegane e la capacità di produrlo, fra questo l’uso di alcolici, il fumo di sigaretta, la mancanza di buon riposo, l’esposizione massiccia al sole.
 
Il collagene è composto principalmente da amminoacidi fra cui Glicina, Prolina, Idrossiprolina, organizzate in una cosiddetta tripla elica destrosa. La sua sintesi è a carico soprattutto dei condrociti e dei fibroblasti che, come detto, perdono con il tempo questa capacità. Ma tornando alle qualità per cui viene utilizzata questa molecola integrativa si evidenzia la sua azione sul derma , infatti il collagene è una proteina di struttura che serve come “impalcatura” perché sostiene appunto tutte le strutture, dando con l’elastina, un aspetto tonico e privo di avvallamenti (rughe).

Essenzialmente nel corpo abbiamo 3 tipi di collagene che, volendo semplificare, possiamo riassumere con queste funzioni:

  • collagene di Tipo I fornisce forza e struttura a pelle, capelli, unghie ed ossa;
  • collagene di Tipo II supporta la salute delle cartilagini e delle articolazioni;
  • collagene di Tipo III aiuta a mantenere la pelle, i muscoli e i vasi sanguigni in buona salute.

Le fonti di collagene sono quasi esclusivamente animali, la presenza nel mondo vegetale è molto scarsa, infatti la maggiore presenza si rileva nelle carni ricche di connettivo, poi in ossa, cartilagini, tendini e pelle. Ci sono poi tutte le frattaglie, diverse tipologie di pesci e le lische. Di qui si capisce che non è facile assumere con l’alimentazione adeguati quantitativi di collagene ben biodisponibile. Fra le tante domande legate all’assunzione integrativa di collagene ce ne sono alcune preponderanti fra cui la fonte, che obiettivamente non cambia molto, infatti potrebbe derivare da bovino, ovino o pollo, oppure marino, ma in fondo la struttura proteica è la medesima quindi non è fondamentale.
Invece è importante la scelta tra orientarsi verso l’assunzione della proteina intera del collagene (a volte chiamato collagene nativo) oppure dei peptidi idrolizzati del collagene. La differenza si può rivelare sostanziale in quando la proteina intera potrebbe risultare meno efficace, mentre i peptidi idrolizzati sono già stati predigeriti, fermando il processo alla creazione di peptidi corti (di e tri peptidi) che possono essere assimilati come tali e possono quindi stimolare direttamente i fibroblasti alla produzione endogena di collagene (e acido ialuronico) fornendo anche il materiale necessario.

Questa sembra essere alla luce delle ultime ricerche la forma più efficace. I dosaggi possono andare dai 5 ai 20 g al giorno. Tale assunzione può essere unica (ideale alla sera per esaltare i processi ricostruttivi legati al sonno) ma possono anche essere distribuiti in più assunzioni durante il giorno. Le forme possono essere le più disparate: in gel, in fiale, in capsule o in polvere. L’effetto è il medesimo ed in molte forme il collagene viene arricchito con vitamina C (importante per il suo metabolismo) e direttamente anche con l’acido ialuronico. Basilare ricordare che oltre che per pelle e articolazioni il collagene è un eccellente supporto per il recupero muscolare (ci sono studi sulla fibromialgia) e per la guarigione da ferite. Sta dimostrando un’efficacia anche nel contrastare l’osteoporosi e sulla salute cardiaca (supporto alla funzionalità delle valvole).
I cicli sono di 6/8 settimane a cui ne possono seguire altrettanti di sospensioni ma, in modo proporzionale allo stress, all’età e al fabbisogno non ci sono problemi anche per cicli di assunzione che possono diventare cronici, unica avvertenza che hai dosaggi più elevati possa apparire diarrea, dolori di stomaco ed in qualche caso mal di testa.

Importante concludere evidenziando che una consultazione con il medico (come per tutti i preparati e cibi proteici) soprattutto in caso di serie problematiche renali è sempre consigliata!

Letto 7 volte Utima modifica effettuata Mercoledì, 04 June 2025 12:00

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