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One to One Suspension Training

Scritto da Sandro Roberto

La multifunzionalità dell’allenamento in sospensione al servizio dei personal trainer

 

Il Suspension Training è uno dei metodi di allenamento più versatili presenti nell’ambito del fitness. Tutti conosco questo attrezzo, passando dall’appassionato fino ad arrivare al tecnico Fitness, istruttore o Personal Trainer.  Nel lontano 2007 quando la mia carriera di Personal Trainer era agli albori, acquistai il mio primo Suspension Training. Fu subito amore. Non solo riuscivo ad allenarmi in maniera totalizzante ma notai che riuscivo a soddisfare ogni esigenza dei miei clienti.

Con una buona conoscenza tecnica, anatomica, biomeccanica ed una conoscenza della fisiologia dello sport e della teoria dell’allenamento è possibile combinare una miriade di esercizi per le più svariate richieste.

Sarà possibile stilare dei programmi di allenamento per il dimagrimento attraverso dei circuiti metabolici.

Sarà possibile creare dei workout per migliorare il tono ed incrementare l’ipertrofia muscolare.

Si potranno svolgere dei protocolli di allenamento volti al miglioramento della forza e all’allenamento di determinate skills specifiche.

Oltre a questo, è possibile lavorare sia per distretti muscolari, “isolando” il muscolo target, sia per stimolare le fibre muscolari allenando una intera catena cinetica. Si parla nel primo caso di coordinazione intramuscolare e nel secondo caso di coordinazione intermuscolare.

E non è tutto! Infatti notai fin da subito, che uno stesso movimento, come può essere quello della chest press (macchinario per allenare e stimolare le fibre muscolari del pettorale, tricipite e della spalla) poteva essere riprodotto alla medesima maniera con il Suspension Training. La differenza sostanziale tra i due è che con il ST si ha una maggior libertà di movimento, senza vincoli dunque come nella chest press. In più, attraverso la pratica del ST sarà possibile allenare tutti quei muscoli stabilizzatori che difficilmente vengono stimolati con i macchinari guidati.

Rientra nella categoria di quei “piccoli attrezzi” ma dalle grandi potenzialità! Si potranno allenare infatti le diverse capacità condizionali e coordinative.

Da questa serie di benefici nasce la mia idea di creare un master che si aggancia all’attuale corso di Suspension Training. La differenza tra il corso ed il master è che nel primo vengono analizzati tutti gli esercizi possibili con regressioni ed evoluzioni che si possono fare con l’attrezzo. Nel master non verrano analizzati gli esercizi nello specifico, fatta eccezione per le varianti per stimolare determinate fibre attraverso angoli di lavoro differenti o risolvere alcune “problematiche”, ma verrà messo al centro dell’attenzione un nostro potenziale cliente con esigenze o obiettivi specifici. Il master si rivolge infatti a tutti i Personal Trainer che magari utilizzano già l’attrezzo ma che non sempre riescono a programmare con le dovute attenzioni o che non sempre riescono a “combinare” i giusti esercizi in base alla persona che dovranno seguire.

Per farvi alcuni esempi pratici, potremmo dover allenare la ragazza che soffre di ritenzione idrica con il classifico fisico “a pera” che vorrà dimagrire nella parte inferiore del corpo ma rinforzare contemporaneamente quella superiore. Come dovremmo comportarci? Quali potrebbero essere i giusti esercizi e come combinarli tra loro?

Un secondo esempio potrebbe essere una persona anziana che soffre di diverse patologie tra osteoporosi, dolore alla spalla causato da impgement e muscolatura debole. In questo caso quali saranno gli esercizi migliori e come programmare un determinato mesociclo?

Gli esempi potrebbero dunque essere molteplici:

L’atleta che vorrà aumentare la sua performance. Il ST può esserci di aiuto? la risposta è SI.

La persona che vorrà incrementare la sua ipertrofia muscolare. Il ST è un ottimo strumento per combinarlo con la sala attrezzi.

Chi vorrà perdere peso in maniera efficace bruciando grasso ed incrementando tono muscolare.

All’interno del master, verranno mescolate da un lato le caratteristiche e le peculiarità del Suspension Training e dall’altra le modalità dall’allenamento one to one.  Non parleremo dunque solo di didattica degli esercizi in relazione alla persona che andremo ad allenare, ma verrà analizzato l’attrezzo in un’ottica diversa.

Studieremo insieme come programmare una singola seduta per obiettivi specifici e come programmare più settimane o mesi di allenamento.

In base agli obiettivi individuali quindi sviluppare il miglior programma che porti ad un determinato risultato. 

Insieme, vedremo i migliori protocolli di allenamento attraverso lo studio dei sistemi (o metodi) di allenamento provenienti dal mondo del Functional Trainining e della “classica” sala pesi.

Attraverso dei casi studio specifici verrano analizzati gli esercizi più efficaci e i sistemi di allenamento migliori affinché si possa raggiungere un determinato obiettivo.

Andremo inoltre a studiare le caratteristiche morfologiche ed antropometriche dell’individuo. In base a queste caratteristiche strutturali, non solo la singola seduta ma anche l’intera programmazione verrà sviluppata su misura e sarà diversa da persona a persona.

Altro argomento importante riguarderà la valutazione e lo studio delle diverse modalità per allenare le capacità condizionali.

Molti trainer pensano che ci possano essere dei limiti nell’utilizzare questo attrezzo, in realtà è possibile allenare la forza, la resistenza muscolare, la potenza e creare allenamenti volti all’ipertrofia muscolare. Si studierà quindi la fisiologia in relazione alla teoria dell’allenamento.

Infine, ma non è certo un punto meno importante, studieremo come utilizzare l’attrezzo per incrementare la flessibilità grazie al principio numero 1 dell’allungamento muscolare attraverso i fusi neuro muscolari.

In questa “nuova era” caratterizzata da un utilizzo sempre più incalzante degli allenamenti online, il ST è il miglior strumento per chi vuole allenarsi con poco spazio a disposizione ed esser seguito direttamente dal trainer in remoto. Ma anche per tutte quelle persone che amano allenarsi all’aperto, o comunque a casa, con il Personal Trainer in presenza il Suspension Training diventa un attrezzo di facile utilizzo e trasporto. Dunque non solo in palestra.

Sono ormai 13 anni che utilizzo il Suspension Training e sono certo di continuare ad utilizzarlo per gli anni a venire.

Ci vediamo al master!

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